Sandra Conte, nata a Brindisi, ha iniziato lo studio del pianoforte privatamente a sei anni in Algeria e si è diplomata a pieni voti presso il conservatorio “Tartini” di Trieste nel 1990 sotto la guida di Luciano Gante.
Tra il 1990 e il 1995 ha studiato con Ilonka Deckers che le ha trasmesso la tecnica e gli insegnamenti della scuola pianistica russa.
Dopo la laurea in ingegneria civile ha preso parte a numerosi corsi e masterclass con maestri quali Vitaly Margulis, Franco Scala, Charles Rosen, Simone Pedroni, Piero Rattalino, Lev Naumov. Quest’ultimo l’ha definita “una vera musicista”. Ha così deciso di dedicarsi totalmente alla musica. Si è perfezionata con Leonardo Leonardi ed Edda Ponti conseguendo nel 2007 il diploma di secondo livello in pianoforte a indirizzo concertistico presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Ha approfondito la formazione musicale seguendo corsi di tastiere antiche con Ruggero Laganà, di improvvisazione con Danilo Macchioni.
Ha preso parte a numerosi concorsi nazionali e internazionali, ottenendo segnalazioni e riconoscimenti, tra cui un secondo premio al concorso internazionale “Ginette Gaubert” di Parigi. Ha suonato per rassegne ed enti prestigiosi, quali la “Scuola Normale di Pisa”, la “Società dei Concerti” di Milano, il “Festival di Musica da camera” di Cervo, gli “Amici del loggione” del Teatro alla Scala, il “Festival Schumann-Chopin” del Conservatorio di Milano (trasmesso anche da Tv2000), Festival Liszt di Bellagio, Ravello Festival.
Nel giugno 2008 ha suonato il primo Concerto di Beethoven all’Auditorium di Milano sotto la direzione di Matthieu Mantanus.
Nel 2008 e 2009 ha collaborato ripetutamente come solista con l’Orchestra Arteviva diretta da Matteo Baxiu.
Dal 2009 ha iniziato una collaborazione col violoncellista Luca Colardo con cui ha vinto, nell’aprile 2010, il Premio Rancati, indetto dal Conservatorio di Milano per i gruppi da camera e nel giugno 2011 il Premio nazionale delle arti, risultando il miglior gruppo da camera di tutti i Conservatori d’Italia.
Ha studiato composizione con Fabio Vacchi, Sonia Bo e sta completando il ciclo di studi con Gianni Possio presso il Conservatorio di Milano.
Nell’aprile 2005 la sua opera lirica “La Strega Bombolona” è stata rappresentata al teatro Ariosto di Reggio Emilia, a cura dell’Istituto musicale Peri. E’ stata vincitrice nel 2006 del primo premio al concorso internazionale “Gavi Musica e Cinema” intitolato a F. Lavagnino. Nel 2008 l’Orchestra dei Piccoli Pomeriggi Musicali le ha commissionato un pezzo, poi eseguito al Teatro Dal Verme di Milano. Sempre nel 2008 al Teatro Da Ponte di Vittorio Veneto è stata rappresentata la sua favola musicale “La Teiera ballerina” per quintetto e voce narrante, secondo premio al concorso “Favolosi intrecci di seta”.
PUBBLICAZIONI CON SCONFINARTE
OMAGGIO A BACH (ES 123)
Organico: 3 Flauti
QUATTRO PEZZI FACILISSIMI PER TRE VIOLINI (ES 128)
Organico: 3 Violini
MINUETTO, MUSETTA E PASSACAGLIA (ES 129)
Organico: 2 Fl, Pf
PEZZI FACILISSIMI PER VIOLINO E PIANOFORTE (ES 130)
Organico: Vl, Pf
SEA WAVES (ES 132)
Organico: 4 Vl, Pf
PEZZI FACILISSIMI PER PIANOFORTE A QUATTRO MANI (ES 142)
Organico: Pf 4 mani
PEZZI FACILI PER PIANOFORTE (…)
Organico: Pianoforte
40 PICCOLI STUDI SULLE 5 DITA (…)
Organico: Pianoforte
DIVERTIMENTO PER PICCOLA ORCHESTRA (…)
Organico: fl, cl, perc, piano, archi