Nato a Verona nel 1987, Andrea Battistoni è uno dei giovani emergenti del panorama musicale internazionale. Dal 2006 ha intrapreso una rapida carriera direttoriale che lo ha portato a esibirsi, con le rispettive compagini orchestrali, in importanti teatri quali Bayerische Staatsoper di Monaco, Deutsche Oper di Berlino,Teatro Mariinsky di San Pietroburgo, Palau de les arts di Valencia, Teatro Bunka Kaikan di Tokyo, Semperoper di Dresda, Royal Opera di Stoccolma, National Center of Performing Arts di Pechino, Sydney Opera House, Arena di Verona, Teatro San Carlo di Napoli, Parco della Musica di Roma, Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Regio di Torino, Teatro Carlo Felice di Genova, Teatro Verdi di Trieste, Teatro Lirico di Cagliari, Teatro Massimo di Palermo; ha inoltre diretto formazioni prestigiose quali l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, Tokyo Philarmonic Orchestra, Tokyo Metropolitan Symphony Orchestra, Osaka Philharmonic, Israel Philarmonic Orchestra, Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, St. Petersburg State Symphony Orchestra, l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra Giovanile Italiana, l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, l’Orchestra della Svizzera Italiana
Nel 2012 diventa, a soli 24 anni, il più giovane direttore mai salito sul podio del Teatro alla Scala, con Le Nozze di Figaro di Mozart, cui segue l’acclamato debutto sinfonico con la Filarmonica della Scala.
Nel triennio 2014-2016 è stato nominato Primo direttore ospite del Teatro Carlo Felice di Genova che lo vedrà protagonista sia nel repertorio operistico che in quello sinfonico. Nel 2017 viene nominato Direttore Principale del teatro genovese.
Nel 2015 viene nominato Principal Guest Conductor dalla Tokyo Philharmonic Orchestra, con cui si esibisce frequentemente alla Suntory Hall e nelle maggiori sale da concerto e teatri d’opera del Giappone; le registrazione discografiche di A.Battistoni effettuate con la Tokyo Philharmonic per Nippon Columbia sono state recensite entusiasticamente, premiate da riviste specializzate e salutate da un grande successo di pubblico.
Dopo appena un anno, nel 2016 viene nominato Chief Conductor della Tokyo Philharmonic, rinsaldando il rapporto che lo lega a questa rinomata compagine.
E’ stato Primo direttore ospite del Teatro Regio di Parma nel biennio 2011-2012, dirigendo i suoi complessi in numerose produzioni sinfoniche e operistiche, durante il Festival Verdi e in prestigiose tournée all’estero.
Ha al suo attivo diversi titoli operistici: Il barbiere di Siviglia, Il viaggio a Reims (G.Rossini), Il matrimonio segreto (D.Cimarosa), L’elisir d’amore (G.Donizetti), Nabucco, Attila, Macbeth, Luisa Miller, Stiffelio, Rigoletto, Il Trovatore, La Traviata, Un ballo in maschera, La forza del destino, Aida, Otello, Falstaff (G.Verdi), La Bohéme, Tosca, Madama Butterfly, Turandot (G.Puccini), Carmen (G.Bizet), Adriana Lecouvreur (Cilea), Pagliacci (Leoncavallo), Iris (Mascagni), Billy Budd (Britten).
Andrea Battistoni ha partecipato a diversi festival tra cui il Festival Internazionale “A. B. Michelangeli” di Brescia e Bergamo, Rossini Opera Festival, Festival della Valle d’Itria, Settimane Musicali di Stresa e del Lago Maggiore, Spiele Festival Sudtirol, Stars of the White Nights Festival di San Pietroburgo, Maifest Spiele Wiesbaden; ha collaborato con molti affermati solisti, tra i quali Placido domingo, diana Damrau, Ivo Pogorelich, Enrico Dindo, Mariella Devia, Leo Nucci, Sergej Krylov, Mario Brunello, Luis Lortie, Emmanuel Pahud, Vadim Repin, Pinchas Zuckerman.
Convinto che l’arte appartenga a tutti, e debba rivolgersi alle platee più ampie e trasversali, ha spesso portato la musica in luoghi inconsueti: ha recentemente diretto l’Orchestra Filarmonica della Scala al Forum Assago di Milano di fronte a 8.000 spettatori; è stato protagonista, con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, del concerto per i 150 anni dell’Unità d’Italia in piazza Castello a Torino, per un pubblico di oltre 25.000 persone; ha diretto, per la prima volta in epoca moderna, un allestimento operistico nel Teatro Farnese di Parma; ha inaugurato la nuova Opera House di Muscat, in Oman; ogni estate conduce un’orchestra sinfonica sulle montagne del veronese, per avvicinare un pubblico di giovani alla grande musica.
La sua curiosità verso altri generi musicali lo ha portato a numerose collaborazioni con artisti internazionali del panorama rock, pop, jazz e dance quali Brian May, Whitfield Crane, Jeff Mills, Lee Richards, Tim McMillan, Makoto Ozone.
Nel 2012 è uscito per Rizzoli il suo primo libro, “Non è musica per vecchi”.
Andrea Battistoni inizia gli studi musicali a sette anni con Petra e Zoltan Szabò, proseguendo la propria preparazione al Conservatorio “Dall’Abaco” della sua città, dove consegue nel 2006 il diploma in violoncello. Si perfeziona poi in Germania con M.Flaksman e nel 2008 consegue la laurea di Biennio Specialistico.
Inizia lo studio della direzione d’orchestra nel 2004; successivamente si perfeziona con Ennio Nicotra in Russia, con Gabriele Ferro presso la Scuola di Musica di Fiesole, con Gianandrea Noseda all’Accademia Musicale di Stresa; è stato inoltre assistente di Piercarlo Orizio.
Nel giugno 2008 ha avuto luogo il suo debutto al Festival Internazionale “A. B. Michelangeli” di Brescia e Bergamo e nell’ottobre 2008, grazie a Maurizio Barbacini, del quale è stato assistente, ha luogo il suo debutto operistico con La bohéme di Puccini presso il Teatro di Basilea
Accanto all’attività di direttore d’orchestra, Andrea sta affiancando con crescente impegno quella di compositore: diplomatosi in Composizione con lode presso il Conservatorio di Verona nel 2012, ha già all’attivo diversi lavori per il teatro, sinfonici e cameristici le cui prime esecuzioni sono state salutate con grande entusiasmo dal pubblico.
PUBBLICAZIONI CON SCONFINARTE
The Shaman (ES 930)
Organico: Ensemble
Concentus Veroniensis n. 1 (ES 963)
Organico: Fl, Vl, tastiera, drum set e archi
Her madness (ES 964)
Organico: Pf
Prima esecuzione: Desenzano, 28/05/2016 – Claudio Bonfiglio, pianoforte
Il Diavolo Innamorato (ES 965)
Organico: Orch
Trio della Notte, dell’Abisso e del Desiderio (ES 966)
Organico: Vl, Vc, Pf