ES-22-040 MANZITTI, …un confuso suon che fuori n’uscia..
Matteo Manzitti
UN CONFUSO SUON CHE FUORI N’USCIA (ES-22-040)
Organico: Quartetto d’archi
ACQUISTA PARTITURA: Versione PDF
MATTEO MANZITTI: …un confuso suon che fuori n’uscia..
Un confuso suon che fuori n’uscia: non poteva che chiamarsi così il breve brano che ho scritto sul 27esimo canto dell’Inferno dantesco. Nell’Inferno di Dante l’udito è un senso estremamente evocato, ed è propria questa l’espressione da lui usata per introdurre la figura di Guido Da Montefeltro. Guido si presenta prima di tutto come un suono, un suono ancora non definito, confuso. L’intervallo di semitono viene usato qui nella sua sedimentazione di significati storicamente riconducibili al lamento e alla sofferenza, la tecnica al ponticello poi crea una tinta sonora enarmonica e multistratificata. Il discorso musicale si anima, come un animale in gabbia che è destinato a non liberarsi dalle sue catene.