ES-22-041 SANI, Non avea pianto mai che di sospiri

ES-22-041 SANI, Non avea pianto mai che di sospiri

Off Di Sconfinarte

Nicola Sani

 

NON AVEA PIANTO MAI CHE DI SOSPIRI  (ES-22-041)
Organico: Quartetto d’archi

ACQUISTA PARTITURA: Versione PDF

 

NICOLA SANI: Non avea pianto mai che di sospiri
Scritta per il progetto a più mani “Dante 2021”, ideato da Alessandro Calcagnile in occasione del700esimo anniversario della morte del grande poeta fiorentino e incentrato sulla prima delletrecantichedella Divina Commedia, l’Inferno,questa composizione è dedicata al Canto IV, in cuiviene raffigurato il Limbo. Luogo opaco, di ombre, dove figure senza tempo e senza colpaattraversano lo spazio in preda a un’eterna nostalgia. Come raramente accade nella narrazionedantesca, quello del poeta con il Limbo è un incontro di suoni. Sono i sospiri delle anime a catturarela sua attenzione, sospiri che esprimono tutta la tensione di un eterno “wanderung” nella malinconiadi un desiderio inesprimibile. Il suono degli archi esprime la sensazione del poeta in ascolto, ilsenso di una materia indefinita, che racchiude nel sospiro lamento e desiderio. All’interno di questotrama timbrica afona, vetrosa, ruvida, arcaica, apparentemente immobile e indefinita, si muovonosolo due brevi linee espresse dai violini, come un accenno di dialogo tra i due poeti erranti,circondati da opache sonorità.

 

Nicola Sani